Rapporti non consenzienti. Sussiste il reato di violenza sessuale a carico del marito?
Risponde di violenza sessuale il marito colpevole di aver compiuto atti sessuali sulla moglie addormentata ma dissenziente?
Risponde di violenza sessuale il marito colpevole di aver compiuto atti sessuali sulla moglie addormentata ma dissenziente?
Importo assegno divorzio. La Suprema Corte di Cassazione attraverso l’ultimissima sentenza in materia di divorzio la n. 11504/2017, pronunciandosi nel merito di tale tematica, ha detto addio al tenore di vita tenuto in costanza di matrimonio, per la determinazione dell’importo per l’assegno divorzile. Tale pronuncia è però circoscritta al solo divorzio, non trovando applicazione in
Separazione accordo su lavoro . Secondo la comune interpretazione giurisprudenziale la separazione, instaura un regime che tende a conservare il più possibile gli effetti propri del matrimonio. Tale principio è stato inoltre accertato dalla Corte di Cassazione attraverso l’ordinanza n. 3297 dell’8 febbraio 2017, dichiarando che, la separazione instaura un regime che tende a conservare
Assegno divorzile diritto di visita Nella loro ultimissima pronuncia gli Ermellini, questa volta, sono stati chiamati ad esprimersi sui difficili rapporti tra ex coniugi e il conseguente coinvolgimento dei figli, nei casi in cui venga violato da uno degli ’ex’ il diritto di visita ai figli in danno dell’atro, con conseguente ripicca dello stesso a
Separati in casa: Attraverso la pronuncia emessa dal Tribunale di Como nella sentenza del 6 giugno 2016, i giudici hanno precisato che, nei casi in cui si sia addivenuti ad una separazione consensuale dei coniugi e gli stessi continuino a vivere sotto lo stesso tetto, non potrà essere omologato l’accordo di separazione. Separati in casa per
Assegno divorzile famiglia di fatto . La formazione di una nuova famiglia di fatto da parte del coniuge divorziato, determina la perdita definitiva dell’assegno divorzile, ed anche qualora il nuovo legame si interrompesse, l’assegno non sarà più dovuto. Attraverso la recentissima sentenza – Cass. Civ., sent. n. 18111 del 21 luglio 2017 – la Suprema
Aumento del reddito dell’ex marito: Attraverso le modifiche apportate in materia di assegno divorzile, sancite dalle ultime sentenze della Cassazione tra cui: Cass. sent. 11504/17 del 10.05.2017, qualora il reddito del marito dovesse essere soggetto ad aumenti, tale incremento non produrrà di per se l’aumento dell’assegno di mantenimento che l’ex moglie percepisce. Il tenore della
Assegno divorzile pensione : La sentenza n. 11504 del 2017, non senza polemiche, ha davvero rivoluzionato il criterio relativo ai parametri precedentemente adottati dal Giudice ai fini della corresponsione dell’assegno divorzile. In caso di divorzio il giudice, nel determinare l’assegno divorzile applica il criterio dell’autosufficienza economica del coniuge richiedente l’assegno, non più del tenore di vita
Separazione casa coniugale box: Il Giudice, in caso di separazione e/o divorzio, non interviene mai nelle questioni relative agli aspetti più prettamente economici relativi, per esempio, la sorte della casa coniugale, a meno che non siano presenti figli minorenni o maggiorenni ma non indipendenti economicamente Solo in presenza di figli, infatti, i Giudici italiani sono
Assegno Divorzio Autosufficienza Economica. Tenore di vita addio,ora vige il criterio dell’autosufficienza economica. Con la separazione i coniugi non pongono fine al rapporto matrimoniale, ma sospendono gli effetti in attesa di una riconciliazione o di un provvedimento di divorzio. Con la separazione vengono meno soltanto i doveri di natura personale, quali la convivenza, la
Rapporti figlio nuovo compagno : In sede di separazione il Giudice dispone, in linea di principio, l’affido condiviso dei figli minori con collocamento (intesa come residenza del minore) presso un solo genitore, di solito la madre. Questo perché, alla luce del superiore interesse del minore, tendenzialmente si vuole evitare che, optando per il (poco frequente, se
Assegno divorzio tenore di vita : Con lo scioglimento del vincolo matrimoniale, si estingue il dovere reciproco di assistenza morale e materiale come stabilito all’art. 143 c.c. Tuttavia, il Giudice può riconoscere – se richiesto – ai sensi dell’art. 5 della Legge 898/1970, il diritto a percepire l’assegno divorzile laddove venga accertata l’inadeguatezza dei mezzi economici