È possibile installare le telecamere nel parcheggio del condominio se a favore di ciò si è espressa la maggioranza dei presenti all’assemblea condominiale?
Nella fattispecie un condomino ha adito il Tribunale di Roma per impugnare la delibera assembleare che aveva autorizzato l’apposizione di un impianto di videosorveglianza.
Il Giudice romano ha però respinto la domanda del ricorrente con sentenza n. 17803/2015, sostenendo che l’installazione dell’impianto non avrebbe comportato la lesione della privacy del condomino.
Infatti, sia il Garante per la privacy che la Corte di Cassazione hanno affermato che le parti comuni di un edificio possono essere oggetto di sorveglianza video per evitare la commissione di reati.
Nella sentenza n. 44701/2008, inoltre, gli Ermellini avevano già chiarito che l’area condominiale non rientra nel concetti di ‘domicilio’o ‘privata dimora’ poiché è destinata all’uso di un numero indeterminato di soggetti e di conseguenza la tutela penalistica di cui all’art. 615 bis c.p. non si estende alle immagini eventualmente ivi riprese.
Inoltre, il Tribunale di Roma ha sottolineato che per l’installazione delle telecamere è necessario che a favore si sia espressa la maggioranza dei presenti all’assemblea e che costoro rappresentino la metà dei millesimi.