Installazione condizionatore su muro esterno del condominio: qualora il condomino abbia necessità di provvedere all’istallazione di un condizionatore, predisponendo il fissaggio al muro esterno della parete condominiale, potrà, previa approvazione di tutti gli altri condomini, liberamente usufruire del bene comune, qualora non venga alterata la destinazione dello stesso.
Gli autorevoli Ermellini, si sono occupati della delicata questione, attraverso l’ultima pronuncia in merito, Cass. Sent. 17400 del 13.07.20017.
Il caso esaminato ha preso le mosse nelle aule del Giudice di Pace di Ravenna, che aveva condannato una coppia di condomini alla rimozione dell’impianto, istallato sul muro esterno della parete condominiale, la coppia ha successivamente proposto appello al Tribunale di Ravenna, vedendosi riconfermare in punto la sentenza emessa del giudice di primo grado.
La temeraria coppia, è arrivata fino all’ultimo grado di giudizio, ricorrendo in tal modo alla Suprema Corte di Cassazione, dove aveva addotto come motivazione, che la sentenza impugnata, violava il disposto normativo dell’art. 1102 cod. civ. e il relativo ‘principio della nozione di pari uso della cose comune’.
Il Supremo Organo, ha rigettato il ricorso, riconfermando ancora una volta l‘orientamento e gli accertamenti effettuati dal Tribunale, in quanto l’installazione del condizionatore sul muro condominiale aveva occupato il 60% dello stesso, impedendo quindi agli altri condomini di poter, caso mai, usufruirne pari modo del bene comune.
Detta pronuncia esprime, pertanto, il principio informatore in materia, prevedendo che qualora sussista il consenso di tutti i condomini sia esso espresso o tacito, l’istallazione dell’impianto di un condizionatore, sul muro della parete esterna di un condominio, potrà predisporsi, salvo che venga consentito anche agli altri condomini il pari uso e che non venga alterata la destinazione della cosa comune.