Diventa sempre più difficile per gli ex mariti sottrarsi all’onere dell’assegno di mantenimento a favore dell’ex moglie…
La Cassazione con l’ordinanza 24420/2014 ha stabilito che anche se c’è una sproporzione tra i redditi dei due ex coniugi l’assegno divorzile va comunque riconosciuto sia pur in misura ridotta.
Nella fattispecie l’ex marito aveva proposto appello contro una sentenza del tribunale che aveva posto a suo carico un assegno di mantenimento da versare in favore della moglie, assumendo che la donna si era laureata e aveva trovato un lavoro.
Gli Ermellini hanno confermato la sentenza di appello ritenendo che, sebbene la posizione economica dell’ex moglie fosse migliorata, persisteva e non era stata contestata la disparita reddituale fra gli ex coniugi, seppure non particolarmente rilevante.
Vi è stata quindi è la conferma dell’assegno divorzile, anche se con un quantum assai ridotto, ovvero pari a € 150,00.
Siete proprio sicuri di volervi separare?