La cioccolata accusata da sempre di essere la causa dei chili di troppo, questa volta è sotto accusa per aver provocato una caduta!
Nella fattispecie un signore adiva il Tribunale di Brindisi affinché condannasse il titolare del bar ai sensi degli art.2051 c.c. e 2043 c.c. per ottenere il risarcimento del danno causatagli da una caduta avvenuta a causa di una macchia di cioccolata presente sul pavimento.
Prendendo in esame l’intera vicenda, il Tribunale ha individuato nell’articolo 2051 cod. civ., la norma che regola la fattispecie; infatti, affinché essa venga applicata è sufficiente per la parte dimostrare la sussistenza del rapporto di custodia tra il responsabile e la cosa che ha dato luogo all’evento lesivo, oltre al fatto storico, ovvero l’avvenimento che ha portato alla caduta.
Dalle testimonianze emerse durante il processo, è emerso che il signore fosse caduto proprio a causa della macchia di cioccolata che aveva reso particolarmente scivoloso il pavimento.
Quindi, secondo il Tribunale di Brindisi, l’infortunato ha diritto ad un risarcimento del danno subito in quanto:”l’evento dannoso non è stato causato dal dinamismo connaturato alla cosa in sé, né il convenuto ha dimostrato la sussistenza del caso fortuito o di un comportamento colposo del danneggiato tale da integrare un concorso di colpa”.